Perché non vogliamo la discarica
- Le nostre ragioni-
1) E’ un vero attentato alla salute di tutti gli abitanti della zona, e in particolare dei bambini ,che con il passar del tempo presenteranno gli inevitabili sintomi di gravi malattie ai polmoni,al fegato,al pancreas, e molto probabilmente si ammaleranno anche di leucemia.
2) E’ un vero attentato alla sopravvivenza della fauna e della flora del Parco Nazionale del Vesuvio, che sono una peculiarità di questo sito.
3) E’ un vero attentato a tutte le attività economiche della zona, ma soprattutto è un vero attentato alla coltivazione della vite, tanto cara agli antichi romani che vivevano nel nostro territorio, e molto probabilmente determinerà la fine del famoso vino Lacrima Christi.
4) E’ un dire addio all’avviato progetto di paese turistico del comune di Boscoreale , elaborato sulla base di dati concreti, e cioè : La sua contiguità territoriale con il santuario di Pompei, con gli scavi di Pompei e di Oplonti, e la presenza, sul proprio territorio, di un’ antica villa rustica romana, e di un già ben fornito antiquarium.
5) E’ una assurdità per le già organizzate escursioni turistiche sul Vesuvio.
6) E’ un enorme danno per tutte le case abitative della nostra zona perché provocherà un crollo verticale del loro valore, che si è già dimezzato per la presenza in loco della prima discarica.
7) Costituisce un insanabile avvelenamento di tutto il sottosuolo del nostro territorio, che comprometterà la salubrità non solo di eventuali falde acquifere, ma anche delle condutture dell’acqua potabile.
8) Annulla un naturale bacino di raccolta per la lava di eventuali eruzioni non esplosive del Vesuvio.
La lista potrebbe continuare ancora, ma preferiamo chiudere dichiarando, con estrema fermezza, che la cava Vitiello non può essere toccata non solo perché è situata nel Parco Nazionale del Vesuvio, ma anche perché essa è, e deve rimanere un bene storico.
Non crediamo di avere torto nel dire queste cose, e soprattutto siamo convinti di non meritare bastonature e ferite da parte delle forze dell’ordine, che dovrebbero essere preposte alla nostra difesa, ma che invece sono comandate di usare tutti i mezzi per ridurci al silenzio.
NON CI BASTA L’ELIMANAZIONE DEI MIASMI PUZZOLENTI. VOGLIAMO CHE SIA SCONGIURATA PER SEMPRE LA DISGRAZIA DI UNA SECONDA DISCARICA NEL Parco Nazionale del Vesuvio r. fREZZA